Si è concluso anche il terzo giorno di sfilate alla settimana della moda di Milano, in questa giornata tanti nomi importanti hanno esordito con le loro proposte per la primavera/estate 2018.
Iniziamo parlando di Etro che per la prossima stagione ha presentato a Milano la sua nuova collezione “Tree of life” la quale ha ad oggetto temi come il folklore indiano ed il viaggio, da sempre grandi fonti d’ispirazione per le creazioni della maison.
Ci sono molti look total white intervallati da abiti in fantasia e capi con stampe dai colori più vari come il giallo, l’arancio, il rosso, il verde e il fucsia.
Tra gli abiti che hanno sfilato in passerella troviamo gonne lunghe e vaporose, abiti da sera ricamati, pantaloni palazzo e maxi trench.
La vera novità questa volta è stata la presentazione di una collezione uomo/donna creata da Veronica e Kean Etro, i due fratelli hanno unito le loro capacità anche come omaggio ed in previsione del cinquantesimo anniversario del marchio che sarà nel 2018.
A catturare l’attenzione di tutti i mass-media ci ha pensato poi Donatella Versace che ha messo in scena molto più di una sfilata: ha creato un vero e proprio evento epico come tributo a suo fratello Gianni Versace.
Ha riunito in passerella le modelle che hanno lavorato per Gianni e che grazie a lui sono state lanciate come top model. C’erano Naomi Campbell, Claudia Schiffer, Carla Bruni, Cindy Crawford ed Helena Christensen ed hanno conquistato la scena bellissime e scintillanti nei loro vestiti dorati.
Per un attimo è stato come se il tempo non fosse mai passato, come tornare indietro agli anni ’90, quando quelle stesse donne hanno rivoluzionato il mondo della moda mediante un ideale di perfezione e di bellezza irraggiungibile.
Senza dubbio un avvenimento che rimarrà nella storia e che ha portato alla fashion week di Milano quel pizzico di spettacolarità di cui ad oggi si avverte la mancanza e di cui la moda ha bisogno.
A conclusione del terzo giorno ha sfilato alla Scuola Militare Teuilè di Milano Elisabetta Franchi con la sua collezione “Atmosfera”.
La donna immaginata dalla stilista cammina in una prateria americana di fine ‘800 accarezzata da spighe di grano e sfiorata da una brezza leggera.
Per la Primavera/Estate 2018 è il romanticismo a fare da cornice, la donna protagonista ritrova il contatto con la natura in abiti raffinati, è sensuale ma non sfacciata in perfetta armonia con lo stile del brand.
La palette di colori utilizzati richiama la madre Terra e il mondo della natura: ad accompagnare il classico binomio rosa/nero della maison a fare da protagonisti ci sono il bianco e l’avorio.
I capi sono una vera e propria ode alla purezza: è la natura che prende forma in abiti di voile di seta e tulle, elaborate costruzioni couture e ricami tridimensionali arricchiscono i capi così come incroci di nastri, pizzi e perle.
Hanno inoltre sfilato in passerella anche dei capi iconici della collezione reinterpretati in versione petit che faranno parte della collezione primavera/estate di EF “La mia bambina”.
Aurora Pianigiani